La salsa piccante è da secoli apprezzata dalle popolazioni di tutto il pianeta. Certo, alcune di esse la usano dappertutto, altre ne fanno un uso più moderato. Sta di fatto che almeno una volta nella vita un qualsiasi tipo di salsa piccante al peperoncino va assaggiata. Solo così potrai capire se farai parte degli “strong”, persone dal palato deciso; degli “ultra strong”, quelli che buttano giù anche i peperoncini più piccanti al mondo come il Carolina reaper o il Naga morich; o se invece fai parte sempre della schiera di assaggiatori che apprezzano un leggero e non invadente gusto piccante. C’è un’ultima cerchia di apprezzatori del peperoncino: sono coloro che lo amano ma disdegnano l’eccessiva piccantezza.
In riferimento a queste ultime categorie, potrebbe piacerti per esempio più una salsa piccante a base di Condor messicano, poco piccante appunto oppure una salsa più dolce fatta con gli Jalapeno, peperoncini pochissimo piccanti, amabili appunto.
Se adori la cucina piccante avrai certamente avuto modo di sperimentare qualche salsa a base di peperoncino proveniente dall’America del Sud, dall’India, dalla Corea, dalla Thailandia o dalla Tunisia. Sono diverse le parti del mondo in cui spopola la salsa piccante a base di peperoncino.
Nella cucina messicana queste salse sono onnipresenti, ad esempio come condimento per nachos e tortilla. I peruviani usano salse piccanti per condire la carne arrosto, il chorizo (salsiccia di maiale), le empanadas e le radici dette yuca o manioca. Gli indiani sono ghiotti invece di achaar dal sapore fruttato grazie ad un mix di frutta e verdura sott’olio di senape, peperoncino e spezie aromatiche. Ognuna di queste salse tradizionali differisce per ingredienti impiegati, per il possibile utilizzo in cucina e, naturalmente, per il livello di piccantezza del peperoncino protagonista, universalmente espresso con l’unità di misurazione SU (Scoville Units).
A cambiare, di volta in volta, può essere una vasta gamma di altri ingredienti derivanti dai prodotti locali, oppure il processo di preparazione, conservazione, cottura e invecchiamento.
Quel che conta è che prendere atto di un punto fermo: non occorrerà viaggiare all’estero per assaporare una buona salsa piccante a base di peperoncino. La salsa piccante puoi fartela in casa e puoi addirittura metterla da parte per sfoderarla alla prima occasione di festa.
Oggigiorno nel mondo vivono 7 miliardi e mezzo di persone. Non siamo tutti messicani o argentini, è vero. Forse non saremo bravi come loro nel preparare una perfetta salsa piccante a base di peperoncino, forse non ci verrà automatico come loro prepararla dal nulla, ma ricordiamoci sempre chi siamo prima di sottovalutarci. Siamo italiani e gli italiani amano le sfide. Infatti siamo riusciti a coltivare benissimo piante di peperoncino anche qui pur non portando il sombrero. E con queste piantine abbiamo scritto, inventato e sperimentato fantastiche ricette di salsa piccante a base di questo frutto.
Vediamone subito una, molto facile con ingredienti di facile reperibilità.
Ingredienti
• 400 ml polpa di pomodoro
• mezza cipolla
• mezzo peperone rosso
• mezzo peperone giallo
• 2 peperoncini freschi
• 2 cucchiai di aceto
• 1 cucchiaino di zucchero bianco
• olio extravergine d'oliva
• sale marino
• pepe
Tritare finemente la cipolla e il peperoncino. Pulire il peperone rosso e quello giallo, togliere i semi e le parti bianche interne che risulterebbero amare e tagliarli a cubetti abbastanza piccoli. Se ne userà solo mezzo di ognuno, o se si preferisce, è possibile utilizzare solo uno rosso o uno giallo. Versare due cucchiai di olio extravergine di oliva in una padella grande, farli scaldare e unire poi la cipolla e i peperoncini tritati. Far cuocere per un paio di minuti in modo che la cipolla inizi a dorare e aggiungere la polpa di pomodoro, il peperone giallo, quello rosso, l’aceto e lo zucchero bianco. Mescolare e cuocere per circa 10 minuti Aggiungere un pochino di sale e pepe. Far cuocere la salsa piccante altri 10 minuti circa mescolando ogni tanto e lasciando la fiamma abbastanza bassa. Quando la salsa piccante sarà completamente cotta levarla dal fuoco. Prendere dei barattoli e sterilizzarli in una pentola di acqua bollente per 20 minuti circa. Togliere i barattoli dall’acqua con le pinze e asciugarli per bene. Mettere la salsa piccante nei barattoli ancora fumante, chiudere il coperchio e capovolgerla. Quando la salsa sarà completamente raffreddata appoggiare i barattoli avvolti in un canovaccio (così non sbatteranno bollendo) in una pentola coperti di acqua bollente e far bollire per 20 minuti circa. Togliere i barattoli dalla pentola e lasciarli raffreddare. In questo modo si creerà il sottovuoto, in caso contrario è conveniente gustare la salsa piccante subito o comunque entro una settimana circa tenendo il barattolo in frigo.
Se c’è una cosa divertente che si può realizzare con il peperoncino, è proprio la salsa piccante fatta in casa. Basta avere una qualsiasi pianta di peperoncino, per esempio una pianta di Habanero o di Tabasco, pochi semplici ingredienti, un pizzico di creatività e la magia ci sarà!
Naturalmente prima di imbatterti nella preparazione di una salsa piccante fai da te, è conveniente scegliere il proprio giusto tipo di peperoncino e in quantità appropriata. È inutile scegliere peperoncini delicati se ami stupire le persone con un effetto piccante piuttosto forte a sorpresa, mentre magari opterai per peperoncini poco piccanti e dolci se invece vuoi ottenere un composto fine e garbato. Anche la stessa quantità inciderà sulla piccantezza finale della tua salsa. Per una salsa leggermente piccante usane circa 200 grammi, se sei un amante del pericolo puoi arrivare anche ad usarne 900 grammi. Ecco qui una ricetta interessante per fare una salsa piccante made home.
Ingredienti
• 450 g conserva di pomodoro
• peperoncini a scelta
• 1/2 cipolla grande
• 1 cucchiaino di pepe rosa
• 1 spicchio d'aglio
• 1 cucchiaino di aceto
• 2 cucchiaini di sale marino
Sbucciare aglio e cipolla, tritare prima uno poi l’altra. Mettere nel frullatore l'aglio, la cipolla, i peperoncini privati dei semi e la conserva di pomodoro. Frullare fino ad ottenere una salsa omogenea. Versare il contenuto del frullatore in una padella. Far andare a fuoco lento fino ad ottenere un leggero bollore. Aggiungere sale, pepe e aceto. Filtrare ed imbottigliare la salsa.
La salsa è ora pronta per essere assaggiata da amici, parenti ed ospiti magari insieme ad una porzione di patatine fritte, a delle verdure pastellate e perché no, anche come accostamento ad un delizioso secondo piatto a base di carne!
Preparare in casa una salsa piccante di peperoncino è sempre dilettevole e piacevole ma bisogna prestare particolare attenzione a certi dettagli. Innanzitutto dopo aver maneggiato dei peperoncini piccanti bisogna assolutamente lavarsi le mani con acqua e sapone evitando di toccarsi le mucose degli occhi e del naso o altre parti sensibili.
Secondo punto: indossare sempre dei guanti protettivi onde evitare bruciore ed irritazioni specie se si presentano delle piccole ferite sulle mani o se si soffre di determinati problemi dermatologici.
Se si sperimentano peperoncini particolarmente piccanti è meglio preparare la salsa all'aperto poichè i fumi, generati dalla cottura, potrebbero risultare irritanti per le vie respiratorie, in alternativa assicurarsi di areare bene l’area di lavoro.
Un consiglio che invece è bene tenere presente se non ami salse molto piccanti è quello di rimuovere i semi e la punta dei tuoi peperoncini. Sono le parti che maggiormente lo caratterizzano in questo senso. Anche aggiungere una carota affettata aiuterà ad attenuare la piccantezza della salsa che si intende preparare.
Ad ogni modo, è sempre preferibile incrementarne il grado a piccoli passi evitando dosi elevate e inopportune.
Qualsiasi tipo di salsa piccante tu vada a preparare, ricordati di conservarla in frigorifero per una o due settimane al massimo oppure congelala direttamente una volta raffreddata.
Per aiutarti nella conservazione puoi anche aggiungere un filo di olio extra vergine d’oliva prima di ermetizzare il barattolo.